I farmaci anticolinergici aumentano il rischio di degenerazione maculare correlata all'età
L’uso protratto, per almeno 3 mesi, di farmaci anticolinergici aumenta il rischio di sviluppare degenerazione maculare correlata all'età. L’evidenza statistica è emersa da uno studio condotto in Francia.
Ricercatori avevano studiato l’associazione tra uso di farmaci anticolinergici e degenerazione maculare correlata all'età su 200 persone affette da degenerazione maculare tardiva e 200 controlli senza questa patologia.
Dai risultati è emerso che 26 persone con degenerazione maculare correlata all'età, pari al 13%, e 10 controlli, pari al 5%, erano state esposte a farmaci anticolinergici per almeno 3 mesi.
Il rischio di degenerazione maculare correlata all'età sarebbe aumentato con l’assunzione di anticolinergici, sulla base del punteggio ABS ( Anticholinergic Burden Score ) di 3 o maggiore e con la più lunga esposizione cumulativa a questa classe di farmaci.
Il rischio di degenerazione maculare correlata all'età sarebbe stato invece inferiore con l’uso di anticoagulanti e steroidi.
Non sono state trovare differenze con altre classi di medicinali.
La beta-amiloide è un’importante componente delle drusen retiniche. Lesioni primarie, autopsie e modelli animali hanno suggerito che l’uso di anticolinergici determina proprio una maggiore deposizione della beta-amiloide nel cervello.( Xagena_2018 )
Fonte: Jama Ophthalmology, 2018