È stato effettuato uno studio per studiare le associazioni tra l'uso di Acido Acetilsalicilico ( Aspirina ) e disturbi della macula precoci e tardivi relativi all’invecchiamento ( AMD ).

Lo studio si è basato sulla popolazione dello European Eye Study in 7 Centri europei.
In totale, sono stati coinvolti 4.691 partecipanti di 65 anni di età ed oltre, scelti mediante campionamento casuale.

L'assunzione di Acido Acetilsalicilico e i possibili fattori confondenti per la degenerazione della macula relativa all’invecchiamento sono stati accertati mediante un questionario strutturato.

Lo studio ha classificato la degenerazione maculare correlata alla età secondo il Sistema di Classificazione Internazionale modificato delle immagini digitalizzate del fundus.

Le principali misure di esito erano gli odds ratio ( OR ) per i disturbi della macula relativi all’invecchiamento nei consumatori di Acido Acetilsalicilico.

La degenerazione maculare precoce era presente nel 36.4% dei partecipanti, mentre la degenerazione tardiva aveva un’incidenza del 3.3%.

L'uso di Acido Acetilsalicilico mensile è stato segnalato da 1931 soggetti ( 41.2% ), l’uso almeno una volta alla settimana dal 7% e l'uso quotidiano dal 17.3%.

Nei pazienti che assumevano Aspirina ogni giorno, gli odds ratio aggiustati per potenziali fattori confondenti hanno mostrato un aumento costante, con gravità crescente dei gradi di degenerazione maculare relativa all’invecchiamento.
Questi erano: grado 1, 1.26 ( P minore di 0.001 ); grado 2, 1.42 e degenerazione maculare senile umida tardiva, 2.22.

In conclusione, l'uso frequente di Acido Acetilsalicilico è risultato associato a degenerazione maculare senile precoce e degenerazione maculare senile umida tardiva e gli odds ratio sono aumentati assieme a una sempre maggiore frequenza di consumo. ( Xagena_2012 )

de Jong PTVM et al, Ophtalmology 2012; 119: 112-118

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